Il cane è un animale carnivoro. Convivendo con l’uomo è diventato onnivoro. Ma l’abuso di carboidrati complessi (pane, pasta) provoca gravi squilibri nell’alimentazione del cane.
Un cane va alimentato su base prettamente carnivora.
Alimentazione pronta
– cibo secco (croccantini):
- pro: tempi di conservazione lunghi, alimentazione completa, ottimo rapporto qualità/prezzo
- contro: meno digeribile, non adatto per disturbi renali
– cibo umido (lattine):
- pro: più appetibile e digeribile, adatto anche a cani con disturbi renali
- contro: facilmente deperibile, meno sazianti a ungo termine, meno completi da un punto di vista nutrizionale, possono creare problemi ai denti
Entrambi si dividono in 4 categorie:
– puppy: specifici per cuccioli, maggiore contenuto di calcio e proteine e vitamine
– standard: per attività fisica normale
– premium: con maggiore contenuto proteico per una intensa attività fisica o per femmine in allattamento
– light: basso contenuto proteico, per cani sedentari o problemi di sovrappeso o anziani
Gli ossi di pelle di bufalo vengono consumati lentamente e servono per mantenere il cane impegnato in momenti di inattività.
Alimentazione casalinga
– carne: è la base ma da sola non basta, deve essere integrata, meglio se contiene grasso
– pesce: mai crudo, privo di lische, 2 volte a settimana
– ossa: servono per la pulizia dei denti, le adatte sono le ossa grandi di bovino (no pollo, no coniglio)
– latte: serve per lo svezzamento dei cuccioli
– formaggio: magro, 1 o 2 volte a settimana, non fermentato
– uova: crude o cotte, 1 o 2 volte a settimana, durante la crescita
– cereali: ben digeribili (proteine, vitamine, grassi, minerali) va servito in aggiunta alla carne
– pasta e riso: scotti e sciacquati dall’amido
– cereali soffiati: facilmente digeribili, serviti con acqua
– pane: servito raffermo perchè è più digeribile
– verdura: cotta è più digeribile, e usare l’acqua di cottura per cuocere i cereali
– frutta: di stagione
Cibi vietati
– avanzi e scarti da cucina
– ossa lunghe (pollo, coniglio)
– carne di maiale
– formaggio fermentato
– legumi (portano fermentazione)
– dolciumi
– cioccolato (è veleno, evitare anche the e caffe)
– cipolle e cavoli (portano anemia)
– omogeneizzati per bambini (contengono cipolla)
– cibo per gatti (è spostato su più proteine e grassi)
– uva e uvetta (portano fermentazione)
– luppolo (porta problemi cardiorespiratori e convulsione)
– alcolici o altri prodotti contenenti lo xilitolo
– alimenti zuccherini (obesità, problemi dentali)
– alimenti eccessivamente salati (portano squilibri elettrolitici)
Quante volte al giorno
I cuccioli 4 volte al giorno poi gradualmente a 3 e a 2 volte al giorno
Tra un pasto e l’altro devono passare almeno 8 ore per una completa digestione
I premi educativi devono essere diversi dal cibo tradizionale dei pasti
Quantità
– se la ciotola è vuota e leccata allora la porzione è insufficiente
– se la ciotola è pulita con scarsi residui allora la porzione è sufficiente
– se nella ciotola rimane una discreta quantità di cibo allora la razione è abbondante
Evitare di lasciare residui nella ciotola.
Pasti con orari fissi e regolari, stessa ciotola, stesso luogo, tranquillo ed appartato.
Variare per evitare errori ripetitivi alimentari.
Acqua: non deve mancare mai.
